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L’ex Tettoia Nervi – da luglio 2022 inaugurata con il nome di Piazza Lucio Dalla, dal nome del famoso artista bolognese – è una porzione dell’ex mercato ortofrutticolo di Via Fioravanti, un luogo dove convivono storia e attualità. La Tettoia, costruita tra il 1953 e il 1957, fu progettata da Renato Bernardi, allievo di Pierluigi Nervi.La riqualificazione attuata è iniziata con il restauro delle volte della tettoia, precedentemente utilizzata per il deposito merci, successivamente per ospitare il mercato contadino del sabato mattina, per poi completarsi con il nuovo sottopasso, che la collega direttamente alla Stazione Centrale, e con la costruzione di un edificio polifunzionale adiacente alla tettoia, destinato ad accogliere le attività della nuova Casa di Quartiere Katia Bertasi.
Lo spazio attuale ritrova nuova vitalità in seguito agli sgomberi di precedenti esperienze di occupazione a scopo abitativo e contro-culturale per la gestione collettiva dello spazio da parte di gruppi informali.
Fino a qualche anno fa l’area adiacente a Piazza Lucio Dalla era l’oltre, il fuori porta, una zona vista come zona di libertà: fuori dai portici si respirava la portata della dimensione metropolitana.L’intervento di rigenerazione è stato attuato con l’obiettivo di restituire alla Bolognina uno spazio a carattere collettivo e per rispondere al bisogno di luoghi di condivisione aperta e accessibile, e in grado di favorire l’inclusione sociale. In questo senso Piazza Lucio Dalla si pone l’obiettivo di doppia ricucitura:da un lato si pone come attrattore e aggregatore rispetto ai luoghi limitrofi – Palazzo Bonaccorso, la Casa della Salute, lo studentato di Via Gobetti, il Parco Trilogia Navile e la Bolognina Basketball Court – dall’altro come luogo di attraversamento e di incontro, di pratica della nuova centralità aperta sulla città, che sposta il senso di vissuto del centro storico della città qualche chilometro più in là rispetto alle porte e alla cinta dei viali.
Nel 2023 il progetto di rigenerazione dell’area ha vinto il premio nazionale IN/ARCHITETTURA come miglior progetto di riqualificazione urbana. L’architettura, nel suo sostenere i grandi archi di cemento che coprono la Piazza, regala una continuità storica che ben dialoga col tessuto urbano circostante e con la memoria artistica e socio-culturale della città. La piazza coperta sotto la tettoia ospita alcuni elementi fissi: una zona per spettacoli, una zona ristoro e una pista da skateboard. Al di là di questi elementi lo spazio si configura come luogo d’incontro e di scambio,con iniziative culturali e di intrattenimento gratuite, accessibili e aperte al pubblico, con appuntamentiperiodici – selezionati tramite convenzioni, bandi e altri strumenti per la collaborazione con l’Amministrazione – come il Mercato contadino Campi Aperti del giovedì pomeriggio, o la rassegna estiva acura del Festival Dimondi.
Piazza Lucio Dalla è uno spazio inclusivo, di mediazione sociale e culturale, dove poter riscrivere l’identità del quartiere attraverso attività didattiche, sportive, culturali e artistiche.
Da questo punto di vista rappresenta un’opportunità di sperimentazione di nuove forme di socialità e comunità aperta, di riappropriazione dello spazio pubblico.
Credits foto:
Luca Armari
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